DSA e rendimento scolastico: non è una missione impossibile
I DSA (acronimo per Disturbi Specifici di Apprendimento) sono disturbi dell’apprendimento che interessano alcune abilità specifiche di bambini e ragazzi in età scolare. Essi comprendono tra gli altri dislessia, disgrafia, discalculia, disortografia, disprassia e comportano la non autosufficienza durante il percorso scolastico in quanto interessano nella maggior parte dei casi le attività di lettura, scrittura e calcolo.
Con i DSA la vita a scuola può essere difficile, attualmente i portatori di DSA non hanno diritto all’insegnante di sostegno, ma possono usufruire di strumenti didattici e tecnologici compensativi (Legge 170/10).
Se non adeguatamente aiutati, lo studio autonomo è un peso sia per il ragazzo che per la famiglia, per questo può essere importante affidarsi ad insegnanti con esperienza e preparazione adeguata, che consapevoli di quale siano i limiti, guidino alla scoperta del metodo più consono per ottimizzare le risorse personali e sfruttarle adeguatamente.
Grazie al ruolo assunto da una persona esterna alla famiglia, il genitore si riappropria del proprio ruolo, migliorando il clima e il rapporto familiare, il bambino/ragazzo riduce l’ansia da prestazione aumentando la propria autostima e la motivazione.
Il ruolo esterno è ciò di cui si occupa Pegaso:
Un rapporto e un monitoraggio costante tra Pegaso, la famiglia e gli insegnanti di scuola permette di aiutare più agevolmente il ragazzo.
- Feeling: instaurare un clima di reciproca fiducia, affinché l’insegnante venga percepito quasi come un “alter ego”, a cui esternare liberamente timori e dubbi
- Autostima: stimolare e guidare il ragazzo alla scoperta delle caratteristiche personali (apprendimento attraverso i 5 sensi) e alla consapevolezza delle proprie capacità
- Metodo: esame delle difficoltà e messa in pratica dei metodi di studio alternativi più congeniali su cui puntare
- Strumenti: utilizzo di dispositivi informatici adatti PC, tablet, LIM
Sapevi che personaggi importanti della storia lontana e attuale sono stati e sono dislessici? Agatha Christie, Henry Winkler, John Lennon, Walt Disney, Albert Einstein, Napoleone Bonaparte,Isaac Newton, Tom Cruise, Winston Churchill e tanti tanti altri.
Persone che hanno saputo sfruttare le loro caratteristiche artistiche e intellettive per avere grandi soddisfazioni professionali: quindi la strada per il recupero è impegnativa, ma non impossibile.